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Nera son io eppure bella - Conversazione sull'ebraismo 
29 marzo 21.00

NERA SON IO EPPURE BELLA - CONVERSAZIONE SULL'EBRAISMO 29 MARZO 21.00

Nera son io eppure bella -Conversazione sull'ebraismo per il ciclo di incontri La bellezza nelle religioni 29 marzo ore 21.00 al Piccolo Teatro in Piazza. Ingresso gratuito

I Cristiani sul sentiero dell'Agape 22 marzo ore 21.00

I CRISTIANI SUL SENTIERO DELL'AGAPE 22 MARZO ORE 21.00

I cristiani sul sentiero dell'Agape - La bellezza nelle religioni
Al Piccolo Teatro in Piazza mercoledì 22 marzo ore 21.00 Ingresso gratuito

Flexus - La storia del rock venerdì 10 marzo 21.00

FLEXUS - LA STORIA DEL ROCK VENERDÌ 10 MARZO 21.00

Flexus - La storia del rock
Venerdì 10 marzo ore 21.00 al Piccolo teatro in piazza!
Ingresso 10€ intero 8€ ridotto (over 65, minori di 6 anni, studenti muniti di documento)

A square world - Daryl Beeton 15 febbraio ore 21.00

A SQUARE WORLD - DARYL BEETON 15 FEBBRAIO ORE 21.00

A square world di Daryl Beeton. Oltre le barriere a teatro!
15 febbraio alle 21.00 al Piccolo teatro in piazza! Dopo lo spettacolo parliamo di inclusione con il GIS (Genitori per l'Inclusione Sociale) di Sant'Ilario!

Nati in casa
Giuliana Musso 
Domenica 5 febbraio
ore 21.00

NATI IN CASA GIULIANA MUSSO DOMENICA 5 FEBBRAIO ORE 21.00

Nati in casa lo spettacolo di e con Giuliana Musso il 5 febbraio ore 21.00 al Piccolo teatro in piazza di Sant'Ilario d'Enza.

La piccola fiammiferaia

LA PICCOLA FIAMMIFERAIA

La piccola fiammiferaia di Ca' Luogo d'Arte con 4 appuntamenti al Piccolo Teatro in Piazza!

"Z, LE AVVENTURE DI ZORRO" DOMENICA 17 GENNAIO 2016 ORE 16.30

Un Governatore assetato di potere riduce, con la forza e l’intimidazione, il suo popolo alla miseria. Gli ordini del suddito sono eseguiti, senza remore e coscienza, da un esercito di soldati maldestri.
Diego De la Vega, signore benestante, personaggio in apparenza ingenuo e innocente, osserva gli abusi del governo. Decide quindi, nascondendosi sotto una maschera nera, di intervenire in aiuto del popolo fi rmando ogni impresa con una Z. La Z di Zorro. Gli attori-burattinai portano a vista tutti i segreti dei burattini (nascosti per tradizione dietro un telo o teatrino) svelandone le tecniche senza perdere la magia del gioco burattinesco.
Lo spettacolo ha ricevuto un’accoglienza entusiasta dalla critica catalana ed è per la prima volta in tournèe in Italia.
In collaborazione con Associazione 5T

ingresso 5€
testo lluís Graells e Jordi Jubany - regia lluís Graells
- attori e burattinai udald Ferré e luca Ronga

"CON LA BAMBOLA IN TASCA" DOMENICA 27 DICEMBRE 2015 ORE 16.00 E 17.30
TEATRO DELLE BRICIOLE

Festeggiamo con il Teatro delle Briciole 20 anni di uno degli spettacoli che hanno segnato la storia del Teatro per l’infanzia. Mirabile esempio di teatro e rito.
Lo spettacolo si ispira ad un antico racconto russo, tramandatoci da Afanasiev nella favola Vassilissa la bella. Come ogni favola che si rispetti, tratta di un percorso iniziatico
che spinge una bimba, rimasta orfana di madre in tenera età, a dover superare una serie di prove per cercare (ed infine trovare) la luce. In scena un’attrice, la Baba Jaga, e una bambina “catturata” tra il pubblico che parteciperà a tutta la storia come Vassilissa.
Testo di Bruno Stori - Regia di Letizia Quintavalla

ingresso 5€
In collaborazione con Associazione 5T

"MI VOLEVA LA JUVE"

Teatro l'Attesa presenta il prossimo spettacolo della stagione, Venerdì 27 Novembre, alle ore 21:00, presso il nostro Piccolo Teatro in Piazza, P.za IV Novembre a Sant’Ilario d’Enza.

Edito da "Spazio Tertulliano"
“Il calcio è metafora della vita” Jean-Paul Sartre

Tratto da una storia vera.

"L'INFANZIA DEL MAGO"

Domenica 15 Novembre 2015 ore 16.30
CÀ LUOGO D'ARTE in collaborazione con ASSOCIAZIONE 5T

Ingresso 5€

"IL NEMICO"

Domenica 18 ottobre 2015 ore 16.30
al piccolo Teatro in Piazza, in collaborazione con ASSOCIAZIONE 5T.
L’idea centrale è la guerra vista attraverso gli occhi di un bambino, addirittura come un possibile gioco nella sua cameretta: questo permette di spogliare il tema da ogni retorica e da ogni tentazione di moralismo e di pateticità consegnando la scena alla sua brutale verità, vale a dire che fare la guerra e avere un nemico è spesso un desiderio e un impulso che nei più piccoli trova la forma del conflitto estemporaneo e talvolta ludico (il “gioco della guerra”) e nei più grandi…

ingresso 5€

"AVANTI C'È POSTO" STAGIONE TEATRALE 2015/2016

"Avanti, c’è posto!" è la frase che si dice quando qualcuno è titubante e se ne sta sulla soglia, ma vale per tutti i momenti in cui si ospita. E’ un incoraggiamento, una sollecitazione. Esprime anche il desiderio di incontrare più gente possibile. E di non escludere nessuno. Avanti, dunque, c’è posto. Per chi ama la comicità e per chi vuole emozioni forti e drammatiche. Per chi vuole incontrare persone, bere un bicchiere dopo lo spettacolo, discutere. Per chi non è mai venuto. Per chi vuole dare idee e partecipare ai progetti o inventarne dei nuovi. Per chi è appena arrivato e per chi è qui da sempre. C’è posto e vi aspettiamo.

SERATA AL RETRÓ SWING CLUB RETRÓ SWING, il 6 Marzo 2015 al Piccolo Teatro in Piazza

SERATA AL RETRÓ SWING CLUB RETRÓ SWING, IL 6 MARZO 2015 AL PICCOLO TEATRO IN PIAZZA

Teatro l'Attesa presenta questo spettacolo per la prima volta e vi offrirà un allestimento di primo ordine in stile Retrò. Il Piccolo Teatro in Piazza ha il dono della metamorfosi: agli avventori di “Serata al Club” si presenterà con tavolini, luce soffusa, candele e ovattato silenzio. Ma poi, alle ore 21:00, tutto all’improvviso si animerà...

Cosa succede se si mettono insieme le due migliori scuole di ballo e una band incredibile che suona da vivo? Non potete immaginare quello che succederà il 6 Marzo 2015!!!

"MIO PADRE FRATERNAL COMPAGNIA"
VENERDÌ 20 FEBBRAIO 2015, ALLE ORE 21:00, PRESSO IL NOSTRO PICCOLO TEATRO IN PIAZZA A SANT'ILARIO D'ENZA (RE)

Hiroshima.
Mitsue, poco piu` che adolescente, e` sopravvissuta allo scoppio della bomba atomica. Tre anni dopo il terribile evento incontra un giovane, Kinoshita, le cui attenzioni la fanno uscire dal torpore di una vita vissuta nell’ombra del ricordo di tutti gli amici perduti. Stenta ad aprirsi, ma la comparsa del padre Takezo – un’esilarante figura di “fantasma” un po’ guascone, la cui missione e` incoraggiare la figlia verso il nuovo amore...

GENTE COME UNO

GENTE COME UNO
SABATO 10 GENNAIO 2015, ORE 21:00

Primo spettacolo per incominciare questo nuovo anno presso il nostro "grande" Piccolo Teatro in Piazza a Sant'Ilario d'Enza.
Un testimone in scena, lo stesso attore, argentino di Buenos Aires. Un grido di rabbia. Rabbia nel vedere un Paese ricco e abbondan- te di risorse ritrovarsi oggi privato di tutto. Rabbia nel vedere la gente piegata, senza lavoro, senza casa, senza copertura medica. Scoprirsi persone che fino a questo momento hanno sempre chiuso gli occhi, che hanno perso ogni rapporto con la politica, abituate a vivere dentro un benessere apparente. Ma adesso la festa e` finita. Adesso in Argentina si muore di fame. Impossibile restare ancora chiusi nelle proprie case. La classe media scende per la prima volta in piazza, insieme a tutti gli altri, a battere le pentole. Tante domande, tante paure, una necessita`, quella di non distrarsi mai piu`, quella di non girarsi mai piu` dall’altra parte. Vigili, presenti, non solo gli argentini ma tutti noi, per evitare che anche altri luoghi di questo nostro difficile presente possano diventare anche loro a “rischio Argentina”.

"IL TENACE SOLDATINO DI STAGNO E ALTRE STORIE"

Continua la rassegna di spettacoli per ragazzi e famiglie; Teatro l'Attesa, in collaborazione con Associazione 5T, presso il Piccolo Teatro in Piazza, Domenica 28 Dicembre 2014, ore 16:30.
Lo spettacolo combina tre storie: IL TENACE SOLDATINO DI STAGNO e` la celebre fiaba di Hans Christian Andersen. Parla di un giocattolo che si sente solo, perche´ e` diverso da tutti gli altri. Ma dentro di lui batte un piccolo cuore di stagno, che lo accompagnera` in un lungo viaggio pieno di avventure. DUE BAMBINI e` una storia vicina a noi, infatti i protagonisti sono Sebastiano e Nino, due amici che qualcuno vuole dividere, facendo loro credere di essere diversi. IL LUPO E LA CAPRA parla di un lupo e di una capra, 2 animali nemici per forza, ma che scoprono di assomigliarsi molto.

"UN CAPOLAVORO"
MARCO SFORZA E ORCHESTRINA SEPARÈ

Una grande serata in musica con la musica cantautore e le tradizioni delle nostre terre, Venerdì 21 Novembre 2014, ore 21:00 Teatro l'Attesa, trasformerà letteralmente il Piccolo Teatro in Piazza in un'osteria...

Chi non ha mai sentito parlare di mitiche serate in osterie padane, quando si lasciava fuori la nebbia e dentro c’era il bicchiere di Lambrusco, due fette di salame, la musica. E l’amicizia.
In un teatro trasformato in osteria del Novecento, mentre il pubblico ai tavoli degustera` pane, salame e lambrusco,

Marco Sforza, cantastorie istrione e chitarrista, regalera` una delle sue scorribande musicali con un po’ di ironia, con la gentilezza del testo e con il suo concerto insieme alla mitica Orchestrina Separe`.

Continua il folle volo di Teatro l'Attesa in questa stagione teatrale 2014/2015...

CONTINUA IL FOLLE VOLO DI TEATRO L'ATTESA IN QUESTA STAGIONE TEATRALE 2014/2015...

Venerdì 14 Novembre 2014, ore 21:00, Teatro l'attesa vi presenta lo spettacolo di Paolo Nori con Icarus Ensemble, presso Piccolo Teatro in Piazza, P.za IV Novembre, Sant'Ilario d'Enza (RE).
Se dovessi descrivere Grandi ustionati con una frase, penso che potrebbe andar bene la frase che c’e` in epigrafe, che e` di Vladimir S?inkare¨v, e dice: «Quando penso che la birra e` fatta di atomi, mi passa la voglia di bere». Oppure forse potrebbe andar bene anche una frase che c’e` dentro, che e` di Boris Pasternak, e dice: «Vivere una vita non e` attraversare un campo».
Paolo Nori e` scrittore piuttosto celebre, soprattutto per alcuni romanzi di successo. E’ noto anche per la sua ironia che crea personaggi surreali (ma non troppo). In questa riflessione monologo e` accompagnato da Icarus Ensemble (Giovanni Mareggini, flauto; Mirco Ghirardini, clarinetto: Marco Pedrazzini, pianoforte), un trio di musicisti che ha alle spalle 20 anni di musica e incisioni a livello internazionale.

"MA VOI, CHI DITE CHE IO SIA?"
MARTEDÌ 14 OTTOBRE, ORE 21:00, PRESSO IL PICCOLO TEATRO IN PIAZZA.

Orgogliosissimi di invitarvi al primo spettacolo della stagione.
MA VOI, CHI DITE CHE IO SIA? del Gruppo Teatrale dell'Ospedale Psichiatrico Giudiziario e dell'Istituto Diocesano di Musica e Liturgia,
Il Gruppo Teatrale dell’Ospedale Psichiatrico Giudiziario e l’Istituto Diocesano di Musica e Liturgia con i propri maestri. Ne e` nata una rappresentazione della Parola di Dio, parole e carne dei ricoverati e musica essenziale e profonda. Ne e` nato un percorso pasquale, nel quale le storie narrate di sofferenza e caduta, risalita e riscatto, entrano in rapporto con il percorso della salvezza di Dio, offrendo a tutti, senza semplificazioni e banalizzazioni, la possibilita` di aprirsi alla speranza di un futuro possibile nonostante le piccole e grandi macerie della vita di ciascuno. Regia di Monica Franzoni

• INGRESSO GRATUITO •

MEFISTO

MEFISTO

Sabato 18 Ottobre 2014, ore 21:00, Teatro l'Attesa è orgogliosissima di presentarvi il primo di tre appuntamenti unici, presso il nostro Piccolo Teatro in Piazza, Piazza IV Novembre, Sant'Ilario d'Enza (RE).
Che cosa puo` fare un’anima dannata pur di assicurarsi il paradiso? Mefisto costringera` 4 attori dannati a combattere per la salvezza della propria anima... solo uno di loro si salvera`. L’improvvisazione teatrale portera` al paradosso straordinario storie, situazioni e monologhi. Lo scopo di Mefisto sara` quello di creare piu` difficolta` possibili agli attori (i dannati): proponendo tutte le improvvisazioni, cambiando spazio, tempo, emozione, personaggi, luoghi, lingue e infliggendo pene.

Teatro l'Attesa stagione teatrale 2014 - 2015

TEATRO L'ATTESA STAGIONE TEATRALE 2014 - 2015
"IL FOLLE VOLO"

…de’ remi facemmo ali al folle volo
( Dante, Inferno canto 26 )

Quest’anno il titolo della stagione teatrale è IL FOLLE VOLO.
E’ folle pensare di poter volare? Dipende.
Ci sono due tipi di follia: quella che è parente prossima della stupidità e dell’ignoranza e che provoca sofferenza e insensatezza e quella che tenta strade insperate e si lancia su sentieri non battuti.
Questa è la forma audace della speranza...

''Il teatro è una casa che ride'', corsi e laboratori di teatro 2014-2015

''IL TEATRO È UNA CASA CHE RIDE'', CORSI E LABORATORI DI TEATRO 2014-2015

Accorrete numerosi ed iscrivetevi ai nuovi corsi e laboratori che Teatro l'Attesa organizza per tutti anche in questo nuovo anno 2014/2015!!!!

ISCRIZIONI ENTRO IL 12 OTTOBRE
DIRETTORE DEI CORSI: Giovanni Borghi
Per info:
Giovanni 339 30 50 531 - Daniele 328 90 71 004

All'interno il programma completo.

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Gino Strada è stato fondatore, chirurgo, direttore esecutivo, l’anima di EMERGENCY.

GINO STRADA È STATO FONDATORE, CHIRURGO, DIRETTORE ESECUTIVO, L’ANIMA DI EMERGENCY.

“I pazienti vengono sempre prima di tutto”, il senso di giustizia, la lucidità, il rigore, la capacità di visione: erano queste le cose che si notavano subito in Gino. E a conoscerlo meglio si vedeva che sapeva sognare, divertirsi, inventare mille cose.
Non riusciamo a pensare di stare senza di lui, la sua sola presenza bastava a farci sentire tutti più forti e meno soli, anche se era lontano.

Covid, l'appello del Papa: 'Vaccinarsi è un atto d'amore verso gli altri'

COVID, L'APPELLO DEL PAPA: 'VACCINARSI È UN ATTO D'AMORE VERSO GLI ALTRI'

“Grazie a Dio e al lavoro di molti oggi abbiamo vaccini per proteggerci dal Covid-19. Questi danno la speranza di porre fine alla pandemia ma solo se sono disponibili per tutti e se collaboriamo gli uni con gli altri”. Così il Papa nel Videomessaggio ai popoli sulla campagna di vaccinazione contro il Covid-19.

COMUNICATO DEL 17/12/21
AVVISI S.NATALE

Cari adoratori e adoratrici Ci stiamo preparando al S.Natale per questo vi informo dei momenti di chiusura della cappella dell’Adorazione per permettere a tutti di partecipare ai principali appuntamenti previsti in questo periodo. Venerdì 24 dicembre chiusura cappella Sabato 25 dicembre ore 15:00 ripresa dell’adorazione Sabato 1 gennaio 2020 ore 8:00 chiusura della cappella, ore 15:00 ripresa dell’adorazione. Sabato 8 gennaio dalle ore 19:00 alle ore 21:00 chiusura cappella Da venerdì 7 gennaio l’orario della Cappella viene modificato: apertura ore 7:00 il venerdì chiusura ore 19:00 il lunedì Questo nuovo orario sarà l’inizio di un graduale ampliamento del periodo di adorazione come più volte preannunciato. Vi prego di diffondere il più possibile questi orari. Ringraziamo il Signore per il dono straordinario del Suo amore che si manifesta nella Sua presenza eucaristica in mezzo a noi. Augurando a tutti voi e alle vostre famiglie un Natale di pace e serenità, ci uniamo nella preghiera. Un caro Saluto. Ettore

Giornata dell'Infanzia, investire sul nostro futuro è investire sui nostri bambini

GIORNATA DELL'INFANZIA, INVESTIRE SUL NOSTRO FUTURO È INVESTIRE SUI NOSTRI BAMBINI

Il 20 novembre si celebra la Giornata mondiale dell'Infanzia e dell'Adolescenza, indetta dall'Onu dal 1954. Mentre ancora sono visibili le conseguenze psicologiche della pandemia sui più piccoli, in varie parti del mondo i diritti del fanciullo continuano ad essere trascurati soprattutto a causa della povertà che impedisce ai minori di accedere ad una adeguata sanità e ad un efficiente sistema di istruzione

“Allenarsi alla solidarietà”, questa è la Pasqua cristiana durante il Coronavirus

“ALLENARSI ALLA SOLIDARIETÀ”, QUESTA È LA PASQUA CRISTIANA DURANTE IL CORONAVIRUS

Il teologo di Torino Repole: “Le Borse nel mondo crollano, ma quelle delle nostre parrocchie si stanno arricchendo di offerte per poveri”

Coronavirus, sabato 11 aprile venerazione straordinaria della Sindone in diretta tv e sui social

CORONAVIRUS, SABATO 11 APRILE VENERAZIONE STRAORDINARIA DELLA SINDONE IN DIRETTA TV E SUI SOCIAL

Alle 17 monsignor Nosiglia guiderà dalla Cattedrale una liturgia di preghiera e contemplazione.
TORINO. Una contemplazione televisiva della Sindone, visibile in tutto il mondo, accompagnata dalla preghiera dell'arcivescovo di Torino, custode pontifico del Telo. Monsignor Cesare Nosiglia l'ha annunciata per il Sabato Santo con una comunicazione su YouTube.

La Benedizione mai data da un Papa. “Signore, svegliati e vieni a salvarci”

LA BENEDIZIONE MAI DATA DA UN PAPA. “SIGNORE, SVEGLIATI E VIENI A SALVARCI”

Nella Chiesa ai tempi del Coronavirus sono i parroci che celebrano, soli, la messa in diretta web, mentre il Papa va a piedi nel centro di Roma in quarantena a pregare, a nome di tutti, davanti al crocifisso «miracoloso». È il Pontefice che in una piazza San Pietro deserta e piovosa esordisce manifestando come «ci siamo ritrovati impauriti e smarriti», e implora Dio di «non lasciarci in balia della tempesta». «Svegliati Signore! Salvaci!», grida Francesco, richiamando il passo del Vangelo in cui i discepoli sono atterriti dalla burrasca e Gesù dorme.

Il Papa: i fedeli “troppo puliti, incapaci di sporcarsi le mani per aiutare, non sono cristiani”

IL PAPA: I FEDELI “TROPPO PULITI, INCAPACI DI SPORCARSI LE MANI PER AIUTARE, NON SONO CRISTIANI”

Francesco lo afferma in un’intervista a Tv2000, nel programma «Io credo» di don Marco Pozza. Denuncia «un processo» in atto «contro il cristianesimo, perseguitato» per essere «annientato» perchè ritenuto una «minaccia». «La fede va trasmessa in dialetto, in quel linguaggio che è proprio della gente che ti si avvicina con amore»

Papa Francesco incontra 550 “nonni” da tutto il mondo: la vecchiaia è un privilegio, non un malattia

PAPA FRANCESCO INCONTRA 550 “NONNI” DA TUTTO IL MONDO: LA VECCHIAIA È UN PRIVILEGIO, NON UN MALATTIA

Udienza ai partecipanti al Congresso internazionale “La ricchezza degli anni”: «Gli anziani non sono un archivio ammuffito, ma il futuro della Chiesa».
«La vecchiaia non è una malattia, è un privilegio». E gli anziani non sono «un archivio ammuffito», ma «il presente e il domani» della società e della Chiesa.

Perché il tema del diaconato è centrale nella Chiesa?

PERCHÉ IL TEMA DEL DIACONATO È CENTRALE NELLA CHIESA?

Domande e risposte su uno degli argomenti che accende il dibattito ecclesiastico

Benedetto XVI: “Celibato dei sacerdoti indispensabile, non posso tacere”

BENEDETTO XVI: “CELIBATO DEI SACERDOTI INDISPENSABILE, NON POSSO TACERE”

«Io credo che il celibato» dei sacerdoti «abbia un grande significato» ed è «indispensabile perché il nostro cammino verso Dio possa restare il fondamento della nostra vita». Lo afferma il pontefice emerito, Benedetto XVI, in un libro scritto a quattro mani con il cardinale Robert Sarah, che uscirà il 15 gennaio e del quale Le Figaro pubblica delle anticipazioni. «Non posso tacere» scrivono Ratzinger e Sarah citando una frase di Sant'Agostino. Una ferma presa di posizione contro l’ordinazione sacerdotale di uomini sposati chiesta da più parti.

IL PAPA:

IL PAPA: "IL PIANTO DEI BAMBINI IN CHIESA È UNA BELLA PREDICA"

Durante la messa per la festa del battesimo di Gesù, Francesco ha battezzato 32 bambini. E ai genitori ha ricordato, ancora una volta, che se durante la celebrazione un piccolo piange perché ha fame, la mamma può allattarlo al seno in chiesa senza alcun problema.
«I bambini non sono abituati a venire alla Sistina, non sono abituati a essere chiusi in un ambiente anche un po’ caldo, e a essere vestiti così, per una festa tanto bella come oggi. Si sentiranno un po’ a disagio». E ribadisce: «Lasciate piangere e gridare i bambini». Se uno piange forse è perché ha caldo, e allora bisogna togliergli qualcosa addosso. «O perché ha fame: allattalo, qui, sì, sempre in pace»...

Epifania, il Papa: la vita cristiana è una storia d’amore con Dio

EPIFANIA, IL PAPA: LA VITA CRISTIANA È UNA STORIA D’AMORE CON DIO

“Adorare è un gesto d’amore che cambia la vita”. L’omelia di Papa Francesco nella Solennità dell’Epifania del Signore, ruota innanzitutto intorno alle figure dei Magi ed Erode, metafore di due diversi cammini. Il traguardo del percorso dei Magi è adorare Dio poiché questo, afferma il Pontefice, “è il senso di marcia della vita cristiana”: “un cammino verso il Signore, non verso di noi”. Erode, invece, adora solo sé stesso. Cosa ci insegna questo?...

Papa Bergoglio: “La Chiesa cambi mentalità. Così rischia di rimanere indietro di 200 anni”

PAPA BERGOGLIO: “LA CHIESA CAMBI MENTALITÀ. COSÌ RISCHIA DI RIMANERE INDIETRO DI 200 ANNI”

Francesco parla alla Curia romana: «La fede viene derisa».
CITTÀ DEL VATICANO. La Chiesa deve aprire e aprirsi ai cambiamenti. Riconoscendo che «non siamo più in un regime di cristianità». Altrimenti, come affermò il cardinale Martini, resta «indietro di 200 anni». Papa Francesco lo dice nel tradizionale incontro con la Curia romana per gli auguri natalizi, durante il quale esprime la sua visione programmatica per l’anno nuovo. Ieri è stata anche l’occasione per congedare il cardinale Sodano, che si è dimesso da decano del Collegio cardinalizio.

QUADRO GENERALE DEGLI ADORATORI
SITUAZIONE DEI TURNI AGGIORNATI AL 30 NOVEMBRE 2019.

Tutti coloro che desiderano contribuire ad una ottimale distribuzione dei turni possono telefonare direttamente ai responsabili.
Ettore 348 0851280

Matteo Zuppi visto da vicino

MATTEO ZUPPI VISTO DA VICINO

A poche settimane dalla porpora un ritratto dell’Arcivescovo di Bologna.
Un «prete di strada» si è detto. Sì certo, ma un po’ diverso dagli altri; un uomo di vasta cultura e relazioni anche grazie all’ambiente in cui è cresciuto...

PAPA FRANCESCO: LA CREAZIONE È UN PROGETTO DELL’AMORE DI DIO

Per il mese di settembre, il Pontefice orienta l’intenzione di preghiera a favore della protezione dei mari e degli oceani, “molti dei quali oggi minacciati da diverse cause”.

ADORAZIONE EUCARISTICA E I GIOVANI

Un interessante articolo per una riflessione sui giovani e l'Eucarestia

In Libia nessuno garantisce la sicurezza dei rifugiati

IN LIBIA NESSUNO GARANTISCE LA SICUREZZA DEI RIFUGIATI

Mentre il Consiglio di sicurezza dell’Onu non è riuscito a trovare un accordo per condannare il raid contro il centro di detenzione dei migranti a Tripoli a causa, sembra, dell’opposizione degli Stati Uniti, la questione dei rifugiati esplode in tutta la sua evidenza.

Papa alla veglia di Pentecoste: con lo Spirito ascoltiamo grido di chi soffre

PAPA ALLA VEGLIA DI PENTECOSTE: CON LO SPIRITO ASCOLTIAMO GRIDO DI CHI SOFFRE

Celebrando la Messa Vespertina della vigilia di Pentecoste, Francesco spiega come con lo Spirito Santo il Signore ci prenda per mano e ci faccia udire il gemito di chi ha bisogno di salvezza, soprattutto a Roma. Poi prega affinché la Chiesa segua strade che vengano dallo Spirito e non puramente funzionalistiche...

Francesco a 19 nuovi sacerdoti: siate vicini al Popolo di Dio

FRANCESCO A 19 NUOVI SACERDOTI: SIATE VICINI AL POPOLO DI DIO

Papa Francesco ha presieduto, nella Basilica Vaticana, la Santa Messa con il rito di ordinazione presbiteriale. Sono 19 i nuovi sacerdoti ordinati dal Pontefice. "La celebrazione dell’Eucarestia - ha detto il Papa - è il sommo della gratuità del Signore. Per favore, non sporcarla con interessi meschini"

«Non abbiate paura di essere i santi di cui questa terra ha bisogno»

«NON ABBIATE PAURA DI ESSERE I SANTI DI CUI QUESTA TERRA HA BISOGNO»

“La minaccia più grande per una comunità è il grigio pragmatismo”
Il Papa alla Messa a Sofia: così «tutto procede con normalità, ma in realtà la fede va degenerando in meschinità». L’appello ai cattolici: siate i «santi di cui questa terra ha bisogno». E ai giovani dice: «Fare chiasso e anche un po' di silenzio nel cuore, per trovare i sentimenti più nobili»

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Don Gabriele - Lettere dall'amazzonia
Lettere di Don Gabriele Burani dall'amazzonia.