Mondo Giovani

Mondogiovani è un'iniziativa che è nata nel 1999 partita in piccolo e promossa da 5/6 persone che si recavano inizialmente nelle case di alcuni bambini, su richiesta delle famiglie, per aiutare i loro figli nello svolgimento dei compiti scolastici.

Poi, nel 2001, andando incontro alle esigenze del maggior numero di famiglie interessate, Mondogiovani aiuta ragazzi, di una fascia compresa tra la prima elementare e la prima media, a svolgere i propri compiti, coinvoilgendo i bambini anche in altre iniziative post-scolastiche.

Mondogiovani si svolge in alcune stanze dell'Oratorio ed è attivo dal lunedì al venerdì dalle 16,00 alle 18,30.

Gli educatori sono tanti edi tutte le età: studenti, adulti, lavoratori, insegnanti.

I bambini sono come le piante officinali.
Per coglierne il profumo devi saperli
accarezzare.

"Semina semina:
l'importante è seminare
- poco, molto, tutto -
il grano della speranza.
Semina il tuo sorriso,
perché splende intorno a te.
Semina le tue energie
per affrontare
le battaglie della vita.

Semina il tuo coraggio
per risollevare quello altrui.
Semina il tuo entusiasmo
La tua fede,
il tuo amore.
Semina le più piccole cose,
i nonnulla.
Semina e abbi fiducia:
ogni chicco arricchirà
un piccolo angolo della terra."

V. Morelli, Dio un amico da non perdere

C'è una parabola che ha il significato e un'incidenza nella vita di ciascuno che non voglia esistere solo per sé.
È quella del buon Samaritano.
La ricordiamo tutti e bene.
Sulla strada che scende da Gerico c'è un uomo assalito dai predoni, che lo riempiono di botte e gli portano via ogni avere.
Passa un sacerdote e va oltre: tanto - pensa - è mezzo morto se non lo è del tutto.
Passa un levita, e va oltre per lo stesso ragionamento.
Il sacerdote ed il levita non toccano un morto, nella paura consolidata di contaminarsi, ciò che avrebbe impedito loro di non partecipare al culto.
Le regole e le forme vengono prima di tutto.
Passa un samaritano, praticamente uno straniero. Lui trova d'istinto il coraggio di passare sopra queste regole, perché punta all'essenziale, cioè all'uomo. L'istinto d'umanità è quello più forte.

Chi è solidale dovrebbe, infatti,
vedere oltre i limiti delle apparenze e,
nella società d'oggi,
c'è tanto bisogno di solidarietà.

Presi dall'ansia del successo,
dal ritmo frenetico che ci circonda,
spesso ci dimentichiamo
delle persone in difficoltà.

MONDOGIOVANI è sorto, appunto, per cercare di colmare il "vuoto"che circonda tanti ragazzi in età scolare.
Con "umiltà" abbiamo iniziato il nostro cammino perché
come dice un proverbio cinese:

"Mille miglia cominciano con un piccolo passo"

Il camminare è una metafora del nostro sogno
"Stare insieme,
parlare, essere in amicizia, aiutarli concretamente nei compiti e,
tra mille difficoltà,
AIUTARLI A CRESCERE COME PERSONE".
Spesso, noi, educatori di Mondo Giovani,
ci sentiamo inadeguati al nostro compito ma un aiuto concreto per risolvere questo dubbio
è l'insegnamento che don Bosco dava ai suoi educatori:

"Amate i vostri ragazzi tutti ugualmente e state in mezzo a loro"

Quindi anche noi:

Uniamoci a loro e diamo loro fiducia ma anche responsabilità

Aiutiamoli senza sostituirci a loro nello svolgere i loro compiti

Aiutiamoli ad essere perseveranti nel raggiungere gli obbiettivi

Stimoliamo il loro impegno personale con l'esercizio della volontà

Sviluppiamo la loro capacità di tolleranza verso gli altri

Accettiamoli con i loro limiti e le loro difficoltà

Educhiamoli al rispetto delle regole che devono essere spiegate e non imposte

Perché i nostri ragazzi possano dire:

sono stato ben accolto con tenerezza e gentilezza da molte persone

mi hanno insegnato e sono stato istruito con pazienza e perseveranza

sono stato incoraggiato a continuare quando ero pronto a lasciare perdere

sono stato stimolato a riprovare quando avevo fallito

sono stato elogiato anche per i piccoli successi

sono stato rimproverato anche duramente ma ne ho compreso il motivo

sono stato ascoltato realmente e sono cresciuto

Per tutti noi operatori di Mondo Giovani sarebbe importante riflettere sulle Beatitudini di San Tommaso Moro:

"Beati quelli che sono abbastanza intelligenti
per non prendersi sul serio:
saranno apprezzati dai loro vicini.
Beati quelli che sono attenti alle esigenze degli altri,
senza sentirsi indispensabili:
saranno dispensatori di gioia.
Beati voi se saprete apprezzare un sorriso e
dimenticare uno sgarbo:
il vostro cammino sarà pieno di sole.
Beati voi se saprete interpretare sempre con
benevolenza gli atteggiamenti degli altri,
anche contro le apparenze:
sarete presi per ingenui,
ma questo è il prezzo della Carità.
Beati voi che saprete riconoscere il Signore
in tutti coloro che vi incontreranno:
avrete trovato la pace e la vera sapienza."