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LETTERA ALLE COMUNITÀ PARROCCHIALI DI S. ILARIO E CALERNO

Riflessione sulla Caritas parrocchiale

Lettera alle comunità parrocchiali di S. Ilario e Calerno

Una delle prime cose belle che ho notato arrivando qui a S. Ilario 6 anni fa, è stata la Caritas parrocchiale, che ora è diventata la Caritas dell’unità pastorale “Calerno S.Ilario”. Essa dispone di operatori, impegnati nell’accoglienza, nell’ascolto dei bisogni e nella raccolta e distribuzione di vestiario e alimenti. A me personalmente ha fatto e tutt’ora fa bene la testimonianza di un amore per i più bisognosi così concreto, fattivo e costante. Essendo la Caritas espressione della parrocchia, come parroco, ho cercato per quanto mi è stato possibile, di stare vicino a questo importante servizio caritativo.
Col trascorrere degli anni però ho dovuto anche rilevare aspetti che devono essere approfonditi e chiariti. Penso in particolare a queste cose: il rapporto “Parrocchia Caritas”, lo statuto che regola ogni Caritas parrocchiale, le sofferte relazioni fra alcuni membri che svolgono il servizio caritativo. Proprio per la responsabilità che mi compete, d’intesa col Consiglio pastorale e soprattutto alla luce delle chiare sollecitazioni che ci ha rivolto il Vescovo durante la visita pastorale di novembre, sto promuovendo un periodo di riflessione, che ci conduca ad una Caritas rinnovata e più unita. Mi auguro un coinvolgimento di tutta l’unità pastorale: c’è bisogno di tutti perché questa sosta riflessiva sia fruttuosa. Ci spetta un lavoro di discernimento e, come ci ha detto il Vescovo, di ripensamento (“penso che il primo compito che avete è quello di ripensare a che cosa sia la Caritas”). Come un corridore si ferma per riprendere fiato, così faremo noi: ci fermeremo per ridare fiato alle vere ragioni che devono tenere animato il nostro servizio caritativo.
Nel concludere, colgo l’occasione per ringraziare coloro che da tanti anni, in parrocchia, portano avanti il servizio della carità e anche la Caritas diocesana, con cui s’è condivisa questa decisione e che non ci farà mancare il proprio accompagnamento in questo momento delicato e importante della nostra comunità.
Sono fiducioso e certo di poter contare sulla benedizione del Signore e l’intercessione di Maria Santissima.
Don Fernando